mTOR: Che Cos'è?
L'mTOR (mammalian target of rapamycin, bersaglio della rapamicina nei mammiferi) è una proteina chinasi, piu nello specifico di una serina/treonina chinasi, una famiglia di enzimi.
Questo gruppo di proteine attraverso l'aggiunta di un gruppo fosfato (fosforillazione) modificano altre proteine provocandone un cambiamento funzionale. Le proteine-chinasi per questo motivo hanno un ruolo di primo piano nel processo di trasduzione del segnale e delle risposte ad esso associate
Funzioni
L'mTOR integra tutte le informazioni provenienti dai nutrienti (glucidi, lipidi, proteine, fibre, acqua, vitamine e minerali) e dai fattori di crescita, ovvero proteine capaci di stimolare la proliferazione e il differenziamento cellulare (IGF-1) diventando in questo modo il centro di controllo della crescita, del metabolismo e della longevità delle cellule sane.
Questa chinasi interagendo con diverse proteine forma 2 complessi funzionalmente differenti.
#1L'mTORc1 è il complesso cui ruolo principale risiede nella sintesi proteica e la crescita cellulare sia potenziando i processi anabolici come la sintesi lipidica, dell mrna e dei ribosomi ,attraverso la stimolazione della trascrizione di rRNA, sia limitando i processi catabolici come l autofagia.
Questo complesso è stimolato da insulina, fattori di crescita, aminoacidi soprattutto dalla leucina e dalla presenza di stress ossidativo. E’ invece inibito dalla carenza dei composti sopracitati, dallo stress riduttivo, dalla caffeina, dalla curcumina e dal Sirolimus un antibiotico anche chiamato Rapamicina.
#2 Il secondo complesso, definito mTORc2 regola invece l'organizzazione citoscheletrica e il trasporto ionico ad essa associato. È stato infatti verificato che una sua riduzione ha portato ha difficoltà di polimerizzazione della g-actina, unità di base per la costruzione dei filamenti sottili delle miofibrille del tessuto muscolare.
mTOR E Integrazione
Dal punto di vista dell'integrazione possiamo incrementare l'efficacia del mTOR?
Leucina
Si è possibile, attraverso una corretta integrazione aminoacidica più nello specifico, come già detto, attraverso la leucina. La leucina è un aminoacido apolare essenziale ovvero un aminoacido che un organismo vertebrato non è in grado di sintetizzare da sé in quantità sufficiente e che di conseguenza deve assumere con l'alimentazione. Il suo fabbisogno è di 40 mg/Kg (in atleti professionisti fino a 5gr al giorno onde evitare eccessivo catabolismo muscolare).
Gli alimenti ricchi di leucina sono: mais, pasta di semola, legumi, arachidi, nocciole, carne e pesce.
Le funzioni della leucina sono quindi la stimolazione della sintesi proteica, la resistenza muscolare e il sostegno del metabolismo nei periodi di digiuno o in diete chetogeniche in cui il basso contenuto di carboidrati porta l organismo ad utilizzare altri substrati energetici appunto proteine e lipidi.
Essa è inoltre un aminoacido insulinogenico cioè in grado di stimolare la secrezione di insulina da parte del pancreas, ciò porta ad una riduzione della glicemia (concentrazione di zuccheri nel sangue) ed ad un conseguente incremento della produzione dell'ormone della crescita, GH, e ad una sucessiva stimolazione della produzione del fattore di crescita IGF-1, entrambi stimolanti dell mtorc-1.
BCAA
La leucina oltre che singolarmente la ritroviamo anche all'interno dei BCAA, i cosiddetti aminoacidi ramificati, associata ad altri due aminoacidi essenziali l-valina e l-isoleucina che a differenza della leucina svolge un ruolo rivolto principalmente alla produzione di energia e al recupero muscolare.
Gli aminoacidi ramificati rappresentano circa il 35% degli aminoacidi essenziali nelle proteine muscolari ed il 40% degli amminoacidi richiesti dai mammiferi, in termini di concentrazione il rapporto dei 3 aminoacidi è comunemente di 2:1:1 quindi la leucina è presente in quantità doppie rispetto alla valina e all'isoleucina appunto per le sue più accentuate caratteristiche verso la sintesi proteica.
L’assunzione di BCAA arricchiti con leucina ad esempio in rapporto 4:1:1 o 8:1:1 ha dimostrato un aumento sia della quantità che della durata che della sintesi proteica dopo l’allenamento coi pesi.
In ambito sportivo gli amminoacidi ramificati vengono utilizzati:
#1 Come fonte energetica prima della performance.
#2 Come rimedio anticatabolico durante e dopo la performance.
#3 Per ridurre la sensazione di fatica centrale e la stanchezza muscolare.
#4 Per accelerare i tempi di recupero e ad ottimizzare la crescita muscolare.
Essi inoltre raggiungono preferibilmente il tessuto muscolare ed il fegato anche se quest'ultimo non è in grado di utilizzarli poichè non possiede gli enzimi necessari alla loro degradazione.
HMB
Un altro composto che può influire positivamente sulla sintesi proteica agendo sull'mTOR è l'acido beta-idrossi-beta-metil-butirrico siglato HMB, un metabolita dell'amminoacido essenziale leucina e viene sintetizzato dall' organismo.
L' HMB presente nel latte, il pompelmo, l'erba medica ed il pescegatto oltre che in tutti gli alimenti ricchi di leucina come zucchine, asparagi e la carne in generale.
la sua supplementazione (dose consigliata con di 38 mg/kg) ha dimostrato di avere effetti positivi nella performance attraverso:
#1 Proprietà anaboliche legate alla ad esempio all assunzione di BCAA e creatina oltre che il suo legame con la leucina e tutto cio che ne consegue.#2 Proprietà anticataboliche con diminuzione della proteolisi muscolare.#3 Funzione lipolitica attraverso un miglior utilizzo degli acidi grassi.#4 Riduzione del colesterolo.#5 Incremento di forza e resistenza.#6 Effetti immunomodulatori.