1. Valina: Che Cos'è?
In questo articolo scopriremo le caratteristiche più importanti della Valina, uno degli 8 aminoacidi essenziali (insieme a Triptofano, Lisina, Metionina, Fenilalanina, Treonina, Leucina, Isoleucina) che l’organismo umano non è in grado di sintetizzare e che dunque devono essere introdotti con l’alimentazione.
Un Po' di Chimica
La Valina è un Amminoacido Essenziale apolare con una molecola chirale (non sovrapponibile alla propria immagine speculare nelle tre dimensioni), che ha un ruolo di notevole importanza per l'organismo durante sforzi prolungati o nelle fasi di fame, quando il corpo deve attingere alle proprie riserve interne. La sua distruzione infatti genera il propionil-CoA il quale, dopo la conversione in succinil-CoA, contribuisce al completamento del ciclo di Krebs. Allo stesso modo degli altri due aminoacidi a catena ramificata (leucina e isoleucina), contribuisce al nutrimento del muscolo.Il suo ruolo come componente della sintesi proteica è di vitale importanza. Tale aminoacido infatti viene impiegato dall'organismo umano anche per la produzione di energia da alimenti molto proteici oppure in caso di mobilizzazione di riserve proteiche endogene. Dato che l'organismo umano non può produrne da solo, è necessario introdurla con l'alimentazione. Di seguito presentiamo 2 esempi di alimenti che contengono questo aminoacido. I contenuti sono riferiti a 100 g di alimento. Di fianco è riportata la percentuale di proteine totali.
Petto di pollo crudo:Proteine Totali: 23,09 g - Valina: 1145 mg - Percentiale: 5,0 %.
Piselli secchiProteine Totali: 24,55 g - Valina: 1159 mg - Percentiale: 4,7 %.
Il Fabbisogno
Si stima che il fabbisogno giornaliero oscilli tra i 10 e i 29 mg per chilogrammo di peso corporeo. Una caratteristica particolare è la sua immediata disponibilità, dato che viene assorbita velocemente nell'intestino tenue e arriva rapidamente al tessuto muscolare, producendo energia nonostante non venga metabolizzata attraverso il fegato. Questo rappresenta un aspetto fondamentale per chi pratica sport, a causa della quantità di energia richiesta e del tempo limitato durante la sessione di allenamento o le gare. Deve essere assunta tra i 30 e i 40 minuti prima dell'allenamento per poter disporre di energia nell'immediato, e dai 30 ai 60 minuti post workout per integrare le riserve. Alcuni degli alimenti ad alto contenuto di Valina sono: lenticchie, fave, arachidi, nocciole, agnello, maiale, pesce, formaggio, la segale (di cui è particolarmente ricca).
2. Valina: A Cosa Serve?
Aminoacido promotore della salute generale del corpo, viene usata in generale per migliorare le prestazioni atletiche, curare e prevenire le malattie del fegato, l’emodialisi e la discinesia tardiva. Come abbiamo già detto, essendo un amminoacido essenziale a catena ramificata che viene utilizzato dal corpo per trattare diverse condizioni di salute sfavorevoli, non viene prodotto direttamente da quest’ultimo e lo si può assumere oltre che con una dieta mirata anche tramite integratori alimentari, in polvere o in capsule. Viene dunque usata prevalentemente da chi vuol incrementare le proprie prestazioni.
Gli Aminoacidi A Catena Ramificata (BCAA)
Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato la validità dell'assunzione dei BCAA se utilizzati con un rapporto 2:1:1 (2 Leucina, 1 Isoleucina, 1 Valina). Il fabbisogno giornaliero previsto dovrebbe ammontare in totale a circa 80-90 mg/kg/die (all'incirca 6gr/die per un individuo di 70Kg). Per quanto riguarda atleti che praticano sport di potenza o di resistenza, questo dosaggio può essere incrementato fino a 150-200mg/Kg/die. Solo recentemente studi hanno dimostrato che l'ossidazione degli aminoacidi a scopo energetico avviene durante le fasi iniziali dell'esercizio e diventa sempre più importante con il tempo e l’intensità dell’allenamento.
L'utilizzo a scopo energetico dei BCAA è collegato alle scorte di energia del corpo (lipidi e glucidi), minori sono queste, maggiore sarà l'ossidazione dello scheletro carbonioso degli aminoacidi. L'attività muscolare intensa, se particolarmente prolungata, è caratterizzata dalla diminuzione della sintesi proteica a causa della scarsità degli aminoacidi che si sorge in seguito al loro uso come fonte energetica. Questa diminuzione continua anche nella fase iniziale di recupero per rifornire le fibre muscolari danneggiate. Gli amminoacidi ramificati hanno inoltre una funzione cruciale durante la sintesi proteica e sono quindi raccomandati per negli sport di potenza e nel body building per l’aumento della massa muscolare.
Chi Non Deve Assumerla
Alcune particolari categorie di persone potrebbero riscontrare gravi effetti collaterali in seguito all'assunzione di questo aminoacido.
• Le persone che soffrono di ipoglicemia idiopatica (un basso livello di zucchero nel sangue) sono a grave rischio se includono nella propria alimentazione supplementi a base di questo aminoacido. Tale sostanza infatti può abbassare ulteriormente il livello dello zucchero, creando condizioni molto instabili. • Coloro che soffrono di SLA possono andare incontro ad effetti collaterali molto gravi, quali problemi ai polmoni e tassi di mortalità prematura. • Infine gli alcolisti cronici possono sviluppare seri problemi al fegato, oltre a riscontrare seri danni al cervello.
Inoltre vi sono numerosi farmaci che potrebbero interagire in maniera dannosa con i supplementi a base di Valina. Per questo motivo prima dell'assunzione è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico.
Un Consiglio da Non Dimenticare
La quantità raccomandata di Valina ovviamente può cambiare a seconda del tipo di cura e degli obiettivi che si vogliono raggiungere. Noi ci concentreremo in particolar modo su coloro che la utilizzano per obiettivi sportivi.
Se l’intenzione è quella di scolpire e tonificare il proprio fisico, una dose pari a 12 grammi al giorno divisi in 3 porzioni dovrebbe essere sufficiente. Si sconsiglia di assumerla per un periodo di tempo superiore ai 6 mesi. Inoltre, data la particolarità dell’aminoacido in questione, si raccomanda sempre di attenersi strettamente alle indicazioni riportate sull’etichetta delle confezioni del prodotto.