Il nostro corpo consuma energia o calorie proprio come le auto consumano benzina. Alcune fonti di energia, come i grassi e le proteine, impiegano molto tempo a convertirsi, mentre i carboidrati sono la scelta migliore per una carica rapida.
Se pensiamo ai muscoli, è il glucosio a permettere che svolgano la loro funzione, come accade anche con il cervello, il cuore, i polmoni, nonché con tutte le restanti parti del corpo.
Il glucosio, però, non si trova sugli scaffali dei supermercati o sotto forma di integratore. Scopriamo come il destrosio, una forma pura di glucosio, può aiutarvi a massimizzare la vostra strategia di approvvigionamento energetico.
Cos’è il destrosio?
Il destrosio è uno zucchero semplice, al contrario dei vari tipi di “carboidrati complessi” consigliabili per un rilascio costante di energia. Dal punto di vista chimico, ha la stessa struttura del glucosio presente nell’organismo, principale fonte di energia di quest’ultimo. È anche un componente dello sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (il fruttosio proviene dalla frutta).
Il destrosio è uno zucchero?
Sì, il destrosio è uno zucchero. Gli zuccheri si distinguono in semplici (formati da piccole molecole) e complessi (costituiti da diversi tipi di molecole unite a formare catene più lunghe). Il destrosio in commercio è generalmente ricavato dal mais ed è facile e veloce da digerire e incanalare nel flusso sanguigno.
Chi dovrebbe farne uso?
Può usare il destrosio chiunque necessiti dell’energia di uno zucchero semplice. Tipicamente, viene assunto dagli atleti che praticano attività di resistenza, i quali necessitano di un apporto di energia rapido e costante durante i loro allenamenti (basti pensare alle bevande per sportivi).
Può essere usato regolarmente anche nelle diete ad alta concentrazione di carboidrati (carb loading). Tuttavia, grazie alla sua capacità di generare un picco di insulina e di aumentare l’assorbimento di altre molecole (quali gli amminoacidi), può essere usato da chiunque desideri massimizzare l’effetto degli integratori post-allenamento.
Quando andrebbe usato?
1. Quando siete a corto di energia
Può essere usato a orari diversi a seconda del vostro programma di allenamento. Se non avete mangiato e temete di avere poca energia, assumere del destrosio prima di allenarvi può essere di grande aiuto.
2. Quando svolgete attività di resistenza
Come già menzionato, gli atleti degli sport di resistenza potrebbero volerlo assumere in quantità ridotte nel corso dei loro allenamenti lunghi e intensi.
3. Dopo l’allenamento per massimizzare l’assorbimento di nutrienti
Alcuni preferiscono inserirlo nei loro frullati per il recupero post-allenamento e accrescere così l’assorbimento di altri nutrienti. Se state seguendo una dieta carb cycling, il destrosio dovrebbe essere usato nei giorni ad alto consumo di carboidrati.
Quali sono i benefici del destrosio?
L’esercizio fisico mette a dura prova il muscolo e scinde le sue riserve di energia (glicogeno) nonché le fibre muscolari (proteine). Noi usiamo i frullati proteici per contribuire alla ricostruzione delle fibre muscolari, mentre abbiamo bisogno dei carboidrati per rifornire le riserve di glicogeno da cui ricavare energia.
Prima riusciamo a ripristinare tutte le componenti del muscolo, prima abbiamo modo di recuperare e prepararci a una nuova sfida o un nuovo allenamento. Poiché il destrosio è uno zucchero semplice, viene digerito e trasportato molto facilmente attraverso tutto il corpo. Entra in azione rapidamente fornendo benefici quasi immediati.
Ingerire destrosio dopo una sessione di allenamento aumenta anche la risposta insulinica dell’organismo, la quale contribuisce all’assorbimento di proteine da parte dei muscoli nonché alla ricostruzione delle riserve di glicogeno per un recupero veloce.
Il destrosio è vegano e senza glutine?
Essendo ricavato dal mais, il destrosio è al 100% vegano e senza glutine. Viene considerato un prodotto naturale.
Quali sono gli effetti collaterali del destrosio?
Tra i potenziali effetti collaterali del destrosio ci sono problemi legati al controllo del livello di zuccheri nel sangue (ipoglicemia e iperglicemia), causati dal suo impatto sulla produzione di insulina.
Essendo uno zucchero semplice, il destrosio porta con sé tutti i possibili effetti collaterali di qualsiasi alimento ad alto contenuto di carboidrati; può anche provocare disturbi gastrointestinali e altri sintomi legati a un eventuale picco o calo glicemico.
Alla lunga l’eccesso di zuccheri aggiunti nell’alimentazione può incidere negativamente sul controllo della glicemia, perciò è bene monitorarne l’assunzione.
Il destrosio negli alimenti
Il destrosio si trova naturalmente nel mais e in qualche altra pianta. Sul mercato è spesso usato nei prodotti da forno e in altri alimenti che contengono dolcificanti aggiunti, per esempio le caramelle, i cereali e i dolci surgelati. Non sorprendetevi se l’aggiunta di destrosio rende ultradolce il vostro shake post-allenamento: state di fatto aumentando gli zuccheri!
Conclusione
Il destrosio, sebbene semplice nella sua natura e nel suo funzionamento, può recare una serie di benefici utili per aumentare il vostro apporto di carboidrati. Nonostante influisca sul livello di zuccheri nel sangue, e perciò potrebbe non essere la scelta adatta a tutti, è un mezzo rapido ed efficace per incrementare i livelli energetici, in grado di rivestire un ruolo di primo piano nel massimizzare i risultati ottenuti in palestra.
Claire è una dietista registrata presso l' Academy of Nutrition and Dietetics e una coach certificata per la salute ed il benessere presso la International Consortium for Health and Wellness Coaching. Si è laureata in Scienze Biologiche e ha conseguito un master in Nutrizione e Dietistica presso l' Università di Pittsburgh.
Appassionata di cibo e fitness, adora usare la sua esperienza per aiutare gli altri a raggiungere i proprio obiettivi di benessere e salute.
Claire è anche una istruttrice di ciclismo. Nel tempo libero ama correre e fare yoga. Quando non è impegnata ad allenarsi, tifa le squadre sportive della sua città Pittsburgh, oppure cucina con la sua famiglia.
Scopri di più sulla esperienza di Claire qui.
