Dalla scrittrice Myprotein Le Fitchef, food blogger ed esperta di alimentazione.
Trovare la Motivazione Per Dimagrire
La mancanza di motivazione ad iniziare un percorso di allenamento e attenzione verso il modo in cui ci si nutre è un problema comune, che affligge spesso anche i più talentuosi professionisti in ogni ambito sportivo.
Bastano pochi accorgimenti per trovare e mantenere salda la motivazione, vediamo quali sono.
Come trovarla?
Prima di intraprendere un percorso di miglioramento, sia esso dal punto di vista meramente fisico o riguardante qualsiasi altro aspetto dell’esistenza, è fondamentale focalizzarsi su alcuni punti essenziali:
- autonomia: ovvero la capacità di controllare le proprie azioni
- competenza: ovvero un’adeguata preparazione riguardo a come ottenere l’obiettivo prefissatosi
- il senso di appartenenza: far parte di una comunità aiuta a reperire consenso e sostegno anche nei momenti più difficoltosi.
Come si può dunque reperire questi tre elementi fondamentali nella costruzione della motivazione necessaria perché la motivazione al cambiamento nasca e si mantenga salda nel tempo?
1. Autonomia
Un metodo per trovare la motivazione per dimagrire è trovare l'autonomia. L’autonomia nel fitness corrisponde ad un buon gradi di flessibilità; bisogna essere in grado di affrontare con soluzioni attuabili ogni genere di evenienza, che si tratti di un allenamento perso, per un infortunio o per un impegno di lavoro, o di una cena tra colleghi alla quale non si può assolutamente mancare.
Molto spesso è davanti a questo genere di imprevisti che la motivazione viene a mancare, non si riesce a riprendere il controllo del proprio programma davanti al primo ostacolo, quasi sempre perché questo è troppo rigido o poco semplice da inserire nella quotidianità.
Dunque la flessibilità diventa un ingrediente essenziale per rimettersi rapidamente a regime dopo un imprevisto.
Per questo motivo è preferibile optare per un regime alimentare e atletico basato essenzialmente sul proprio stile di vita e sulla proprie esigenze, piuttosto che accontentarsi di uno schema commerciale universale che difficilmente sarà sostenibile sul lungo termine
2. Competenza
Il nostro secondo consiglio per trovare la motivazione per dimagrire è rivolgersi alle persone competenze. La maggior parte delle persone tende a perdere motivazione perché si aspetta risultati strabilianti in tempi poco realistici, o perché, nel tentativo di abbreviare i tempi di attesa, tende a strafare (esagerando nei carichi o nei tempi di allenamento o ricorrendo a tagli calorici insostenibili) finisce con il ritrovarsi davanti ai danni generati dalla fretta e dall’imperizia.
Ritrovarsi scoraggiati davanti a difficoltà che appaiono insormontabili, se non affrontate con una solida base di nozioni di base, è perfettamente normale comprensibile.
Se, da una parte, il sostegno di un buon trainer è fondamentale, almeno all’inizio, è buona norma iniziare a comprendere da soli gli elementi fondamentali sui quali devono basarsi un buon allenamento ed una nutrizione adeguata ai propri obiettivi. Sottovalutare la curva di apprendimento è un errore grave che va sempre evitato.
3. Senso di appartenenza
Un modo per trovare la motivazione per dimagrire è il sentirsi parte di una comunità.
Ma come si può creare il senso di appartenenza o lo spirito di squadra se ci si allena in una grande palestra commerciale, o in casa?
Se possibile, cercate di convincere un amico o due ad unirsi a voi. In questo modo ci si può allenare insieme, sentirsi reciprocamente responsabili dei progressi degli altri, sostenersi nelle difficoltà e godersi il percorso insieme.
E' importante dire che il fattore relazionale è un aspetto che non a tutti risulta necessario per rimanere orientati verso il proprio obiettivo. Molti atleti preferiscono allenarsi in solitudine, ma il senso di sfida e competizione resta sempre un ottimo stimolo quando si intraprende un percorso in ambito atletico e nutrizionale.
Anche le comunità online possono rivelarsi una buona fonte di stimoli, i social offrono centinaia di sfide quotidiane e la possibilità di confrontare i propri progressi con altri appassionati della propria disciplina.
Naturalmente, una volta che questi punti fondamentali saranno stati messi in atto, il compito essenziale di chiunque si accinga ad iniziare un percorso di perdita di peso o di miglioramento della propria performance atletica sta nel dare inizia ad un piano d’azione che soddisfi tutti e tre i criteri fino ad ora elencati.
Non è possibile ottenere nessun risultato se non si agisce nella sua direzione.
Se per esempio il vostro obiettivo è perdere peso è il momento di stabilire con chiarezza il tempo a disposizione ed un traguardo realistico. Successivamente è necessario organizzare un piano di allenamento che sia integrabile con i propri impegni quotidiani, valutando dei piani di azione alternativi qualora, per una ragione qualsiasi, ci si trovi a dover affrontare un’eccezione non prevista nel piano alimentare o a perdere uno o due allenamenti di seguito.
Nel frattempo si possono consultare professionisti o testi che siano in grado di colmare le nostre lacune, tecniche o nozionistiche e ci rendano nel tempo indipendenti. Infine, è sempre bene coinvolgere un amico, il partner o chiunque altro sia in grado di collaborare mantenendoci concentrati sul nostro obiettivo.