Dallo scrittore Myprotein Alberto Baduini, studente in Medicina.
Allenamento Funzionale
Nel mondo del fitness nascono e continuano a nascere sempre più termini. Un termine che va molto di moda è quella della “ginnastica funzionale” o anche “allenamento funzionale”. Con questo termine ci si vuole riferire a quel tipo di allenamento che non prevede l’impiego di macchinari ma solo pesi, bilancieri, TRX, e altri attrezzi semplici.
L’impiego di questi semplici oggetti ha lo scopo di allenarsi con esercizi a corpo libero, senza l’impiego di macchinari. Il fatto di non impiegare macchinari ma muovere il proprio corpo contro qualche tipo di resistenza porta a compiere movimenti che bene o male sono gesti che appartengono al quotidiano.
Un movimento si dice difatti funzionale quando rispecchia i gesti che quotidianamente caratterizzano la nostra vita. Non essendoci vincoli di movimento dettati da macchinari i gesti funzionali saranno molto più naturali e tipici del soggetto.
I movimenti naturali prevedono la contrazione sinergica di più muscoli riproducendo il modo di funzionare per cui i corpo umano è stato creato.
Al contrario, avvalendosi di macchinari o apposite apparecchiature è possibile ottenere un quasi completo isolamento muscolare. Ad esempio, con il macchinario del “leg extension” è possibile isolare il quadricipite senza l’intervento dei muscoli posteriori della coscia e altri. Gli esempi sono molteplici.
Il punto è che il corpo non è progettato per questo tipo di movimenti di isolamento. Ad esempio, sempre rifacendosi all’esempio fatto in precedenza, l’articolazione del ginocchio non è adatta ad un movimento dettato unicamente dal quadricipite. La natura di tale articolazione prevede un lavoro sinergico tra quadricipite, muscoli femorali e anche glutei. Far compiere movimenti “fuori natura” al corpo mette maggiormente a rischio il corpo stesso. Non a caso le leg extension sono un esercizio che mette sotto serio stress l’articolazione del ginocchio.
In natura si può favorire il lavoro di un muscolo rispetto ad un altro ma c’è sempre una sinergia muscolare più o meno rispettata. Ad esempio si può rimpiazzare il leg extension con uno squat bulgaro in cui anche il piede anteriore è rialzato. In questo modo si amplia il ROM del movimento ed il lavoro è compiuto per lo più dal quadricipite. Altri muscoli degli arti inferiori intervengono per stabilizzare e in parte minore nel movimento. Questa sinergia però non è un fattore negativo ma bensì è positivo.
Benefici dell'allenamento Funzionale
I benefici di questo tipo di allenamento sono innumerevoli.
- Come già detto c’è il rispetto dei gesti naturali per cui il corpo è designato.
- Inoltre è possibile lavorare più muscoli nello stesso momento e con un unico movimento.
- Si coinvolgono più catene cinetiche e si lavora su diversi piani. Il peso che si può impiegare è maggiore e di conseguenza sarà migliore anche la risposta ormonale del corpo.
- Un allenamento funzionale va ad allenare i muscoli che stabilizzano i movimenti e di conseguenza si prevengono rischi di infortuni.
- Ancora l’allenamento funzionale prevede l’impiego di un minore spazio oltre che di capitale da investire in macchinari.
- L’allenamento funzionale porta allo sviluppo di forza, agilità, mobilità, coordinazione.
- Infine un allenamento funzionale è molto più gratificante rispetto ad un allenamento relegato ai macchinari. È preferibile passare un’ora e mezza rilegati su diversi macchinari o è meglio compiere movimenti a corpo libero come squat, trazioni, rematore e così via?
Svantaggi
L’unico svantaggio della ginnastica funzionale potrebbe essere quello che non è praticabile da tutti. Il fatto che sia necessario l’impiego di diversi distretti muscolari prevede che il soggetto non presenti delle patologie o problemi a carico di ognuno di questi.
Un problema su un certo muscolo andrebbe a compromettere l’esecuzione di tutto l’esercizio rendendolo impraticabile.
L’impiego di macchinari potrebbe perciò essere utile in un contesto di riabilitazione o di problemi a carico di muscoli e articolazioni. C’è da dire che, nella maggior parte dei casi, si può comunque aggirare il problema con varianti di un dato esercizio.
In Conclusione
A mio parere, la ginnastica funzionale è un tipo di allenamento superiore rispetto a quello con macchinari. I movimenti sono più naturali e coinvolgono maggiori gruppi muscolari.
L’uso di macchine può avere un certo beneficio ma solo in particolari casi. L’allenamento funzionale permette di sviluppare un corpo più armonico, più forte, elastico ed agile.
Personalmente nel mio allenamento ho eliminato completamente l’impiego di esercizi con i macchinari da un paio di anni. Paragonando il tipo di allenamento che ho adesso rispetto a quello che avevo prima non tornerei mai indietro.