Dallo scrittore Myprotein Michele Sguera, personal trainer con Master in Management dello Sport e Imprese Sportive.
I Semi Di Canapa
1. Che Cos'è?
I semi di canapa sono prodotti dalla pianta di canapa, Cannabis sativa L.
Canapa e Marijuana vengono spesso confuse poiché appartenenti alla stessa famiglia, ma le due piante sono molto diverse. In particolare è diverso il livello di THC, o delta-9-tetraidrocannabinolo. La canapa contiene meno dell'1% del farmaco psicoattivo mentre la marijuana ne contiene fino al 20% o più.
Le piante di canapa sono coltivate per uso industriale e raccolte per le loro fibre, semi, oli e a scopo alimentare. I semi di canapa sono disponibili in diverse forme: sterilizzati, tostati, arrostiti, ecc. I semi di Canapa possono essere spremuti in olio o mangiati così come sono. La Canapa prospera in diverse condizioni climatiche e difficilmente è attaccata da parassiti in quanto è una pianta molto resistente.
Prodotti alimentari a base di semi di canapa sono considerati allergy-free rispetto a molti altri semi. I semi di canapa contengono il perfetto equilibrio di aminoacidi essenziali per sostenere la buona salute. Inoltre, l’olio di semi di canapa contiene acidi grassi essenziali, noti anche come grassi buoni.
I semi di canapa, oltre ad essere un alimento dagli ottimi valori nutrizionali per gli uomini, possono essere utilizzati anche per preparare dell’ottimo cibo per i nostri animali domestici.
- I principali produttori di canapa sono Canada, Francia e Cina.
La Canapa è stata vietata dalla coltivazione negli Stati Uniti intorno al 1950 in quanto il governo americano non riconosce le differenze tra canapa industriale e marijuana. Infatti, l'US Drug Enforcement Agency, o DEA, classifica tutte le varietà di Cannabis come marijuana, rendendo la canapa industriale altrettanto illegale indipendentemente dal suo utilizzo.
I semi di canapa sono da tempo utilizzati come alimento in alcune aree della Russia e, soprattutto, dell’India.
- Recentemente sono stati introdotti anche nella nostra cucina e sono apprezzati, in particolare, da chi segue un regime dietetico vegetariano o vegano.
2. Aspetti Nutritivi
I semi di canapa hanno un alto valore nutritivo e contengono tutti e nove gli aminoacidi essenziali (come il lino) e 20 diverse varietà di aminoacidi. Essi contengono elevate quantità di proteine che aiutano a rafforzare il sistema immunitario, quindi, ridurre i casi di malattie, oltre ad aiutare a espellere le tossine dal corpo.
Le vitamine sono un’altra componente importante di questo alimento, infatti vi troviamo: vitamina B1, vitamina B2, vitamina B6, vitamina D, vitamina E.
Vi è un rapporto equilibrato di grassi omega 3 e 6 (rapporto di tre a uno). Cento gr di semi di canapa apportano 35 gr di grassi insaturi e 30 gr di polinsaturi.
Per soddisfare il fabbisogno quotidiano di omega 6 e 3 basterebbe assumere un cucchiaio di semi di canapa al giorno. Inoltre sono un’ottima fonte di acido gamma-linoleico, importante per l’equilibrio ormonale. Le fibre alimentari sono un altro nutriente molto abbondate in questo alimento: 100 gr di semi apportano un terzo del fabbisogno quotidiano di fibre.
Questi benefici non devono indurre all’uso smisurato di questi semi. Il loro sapore gradevole li rende anche utili ad arricchire semplici insalate di verdura, pasta o anche riso. Un cucchiaio di semi di canapa aggiunge al piatto all’incirca 100 kcal.
Nell’ambito di una dieta sana e di una vita attiva non fanno differenza, ma è sempre corretto sostituire e non aggiungere un’ulteriore fonte energetica a un piatto. Il consiglio è di non condire il pasto con del classico olio di oliva se questo comprende già semi di canapa.
3. Benefici Dei Semi Di Canapa
L’uso dei semi di canapa è in crescita anche tra gli sportivi per la presenza in rapporto bilanciato di omega 3 che hanno un effetto antinfiammatorio, utili anche per favorire il benessere articolare e il recupero dopo lo sforzo fisico.
4. Possibili Controindicazioni
Si raccomanda prudenza a chiunque assuma farmaci coagulanti dal momento che i semi di canapa inibiscono le piastrine e possono rappresentare un rischio di sanguinamento. Inoltre si ricorda che essendo ricchi di grassi bisogna non esagerare nelle dosi.
Può infatti verificarsi una lieve diarrea quando si aggiungono semi di canapa sgusciati alla dieta. Se il vostro sistema digestivo è sensibile al cambiamento è sempre meglio iniziare con un cucchiaino di semi al giorno e arrivare lentamente alla dose raccomandata di due cucchiaini al giorno.
Ad ogni modo in questi casi è sempre meglio chiedere un parere medico.
5. Acquisto, Conservazione e Utilizzo
Dal momento che l’olio di canapa può irrancidire rapidamente, è sempre meglio tenerlo al fresco, lontano da fonti di luce diretta e consumarlo rapidamente. Inoltre riscaldando i semi di canapa (o l’olio stesso) distruggeremmo i benefici nutrizionali degli acidi grassi. Per tal motivo si consiglia di aggiungere i semi di canapa agli alimenti già cotti.