Il camu-camu (appartenente alla specie Myrciaria dubia) è un arbusto nativo che cresce in forma selvatica (può arrivare a misurare fino a 8 metri di altezza) sui suoli alluvionali dell’Amazzonia Brasiliana e Peruviana, principalmente lungo i canali dei principali fiumi - come il Rio delle Amazzoni - e dei loro affluenti.
Il camu-camu viene coltivato principalmente per utilizzarne i suoi frutti dal sapore gradevolmente acidulo (totalmente commestibili): noti da secoli (e consumati dai nativi) per le loro proprietà depurative, ricostituenti, immunostimolanti ed antitumorali.
I frutti del camu-camu sono al mondo i più ricchi di vitamina C (50 volte in più del quantitativo contenuto in un’arancia) e di molti altri nutrienti essenziali (e non) che ora esamineremo nel dettaglio; nutrienti che, seppur provenienti da un alimento poco conosciuto e non molto diffuso nelle zone se non sotto forma di validissimi integratori in polvere / capsule, sono in grado di contribuire - quasi a 360 gradi - al mantenimento di uno stato di buona salute fisica e mentale.
1. Benefici
I frutti del camu-camu presentano moltissime sostanze nutritive in grado - come abbiamo detto - di migliorare la salute, supportare l’organismo nel quotidiano svolgimento delle funzioni vitali e prevenire / contrastare l’insorgere di alcuni disturbi più o meno gravi.
Al fine di comprendere meglio le proprietà benefiche è necessario - ancora una volta - incentrare il nostro discorso sulla quantità di vitamina C contenuta all’interno dei frutti: un’arancia ha un contenuto di vitamina C che varia da 1000 a 4000 ppm (parti per milione, unità di misura adimensionale usata in ambito scientifico); il frutto di camu-camu può invece avere una concentrazione di vitamina C pari a circa 50000 ppm (2 grammi di vitamina C per 100g di frutto), ciò significa - come già ribadito - che questo frutto fornisce 50 volte più vitamina C di un’arancia con le relative proprietà benefiche che ne conseguono:
- Senza vitamina C l’organismo non sarebbe in grado di sintetizzare collagene: principale proteina del tessuto connettivo necessaria per rafforzare e mantenere integri vasi sanguigni, muscoli, pelle ed ossa.
- La vitamina C è necessaria per la sintesi di neurotrasmettitori come noradrenalina e serotonina oltre che nel catabolismo della tirosina.
- È un ottimo antiossidante, quasi al pari della vitamina E, protegge dunque DNA e tessuti dai danni causati dai radicali liberi e dallo stress ossidativo.
- Riduce la tossicità ed accelera l’eliminazione di metalli pesanti e minerali potenzialmente tossici come Nichel, Piombo e Mercurio (ma non solo).
- Previene la “distruzione” di altre vitamine, in particolare quelle del gruppo B, la vitamina A e la vitamina E.
- È la “vitamina della fatica”, favorisce infatti l’assemblaggio di glicogeno nel muscolo riducendo l’indolenzimento successivo ad un allenamento intenso (grazie alle proprietà antinfiammatorie).
- Regola i livelli endogeni di istamina, un composto azotato che ricopre un ruolo di primo piano nelle risposte infiammatorie e allergiche.
- Interviene infine nella biosintesi degli acidi biliari e favorisce l’assorbimento di ferro a livello intestinale (utile quindi come integratore di supporto in pazienti anemici).
I frutti del camu-camu (impiegati tra l’altro in Giappone, USA e Olanda per confezionare bevande dietetiche ed energetiche) contengono inoltre 3 importanti aminoacidi:
- Valina, un aminoacido essenziale (appartenente al gruppo dei BCAA) utilissimo nella ricostruzione dei tessuti (in particolare quello muscolare) ed ancor più fondamentale negli sport di lunga durata e/o ad alta intensità grazie all’immediata biodisponibilità una volta assunto che porta quindi ad un rapido nutrimento del muscolo.
- Leucina, altro aminoacido essenziale appartenente al gruppo degli aminoacidi ramificati; ricopre un importante ruolo all’interno del nostro corpo, è infatti essenziale per stimolare la sintesi proteica ed evitare il catabolismo durante le attività fisiche intense e gli sport di durata, svolge il medesimo ruolo anche tra i body-builder che intendono incrementare la massa muscolare. Oltre a promuovere i processi di rigenerazione del tessuto muscolare, l’aminoacido Leucina, è in grado di poter essere convertito in chetone e diventare quindi una fonte energetica alternativa in caso di digiuno prolungato, preservando così i muscoli dal fenomeno della disgregazione.
- Serina, aminoacido non essenziale ma importantissimo ai fine della produzione di energia metabolica, sotto forma di ATP (Adenosina Trifosfato).
2. Controindicazioni
L’utilizzo di camu-camu, sia come frutto che sottoforma di integratore non presenta particolari effetti indesiderati ma solo qualche controindicazione in caso di patologie pregresse o in corso.
Un Consiglio da non Dimenticare
Personalmente, assumo (e consiglio di assumere) la polvere di camu-camu (preferibilmente biologica) aggiungendone qualche misurino a frullati, succhi di frutta (senza zuccheri aggiunti), acqua o aminoacidi ramificati in polvere (variante senza aroma).
Il risultato che ottengo ed otterrete è e sarà quello di una bevanda dietetica, energetica e dissetante oltre che di sostegno per i vostri workout estivi.