Prima di inondare i pancake nello sciroppo di datteri e affondare i denti nell'avocado toast, sfatiamo un falso mito: i vegani non assumono abbastanza proteine. Per prima cosa, legumi e cereali sono fonte di proteine altamente digeribili e preziose che, se combinate nell’arco della giornata, forniscono un apporto di proteine completo.
Quello che viene imputato alle proteine vegetali è di non contenere tutti gli amminoacidi essenziali (quei mattoncini che formano le proteine e che il nostro organismo deve acquisire tramite l’alimentazione). Ma una dieta vegana varia funziona perché si autobilancia secondo il principio della complementarietà: è sufficiente inserire nella propria dieta settimanale cibi vegetali proteici e il nostro organismo pescherà dai serbatoi giusti per soddisfare il fabbisogno proteico. Alimenti come avocado, tofu, avena e fagioli sono altamente proteici e indispensabili per un brunch vegano come si deve!
Se però facciamo attività sportiva e non riusciamo a curare la nostra dieta come vorremmo vengono in aiuto le proteine vegetali in polvere, una soluzione pratica e sana per assicurarsi il giusto apporto di proteine. Ma non esistono solo le miscele, anche dei "semplici" semi di chia sono costituiti al 20 % da proteine vegetali di qualità rapidamente disponibili. Non possono mancare all'appuntamento con il brunch!
Il kit indispensabile per il brunch vegano proteicoSabato e domenica sono i tuoi cheat days? Trasforma il peccato di gola in un'occasione per mangiare assaporando ogni singolo boccone ma in modo sano e funzionale: fai il pieno di proteine e nutrienti pescando da una tavola imbandita e super divertente. Seat back, relax, enjoy your brunch.
Ecco i must have del brunch vegano proteico perfetto:
- Vegan Protein Blend al cioccolato MyProtein: a base di proteine del pisello e di fava isolate, a basso contenuto di zuccheri e contiene 22 grammi di proteine per porzione e meno di 2 grammi di carboidrati
- Vegan Protein & Greens MyProtein: ricca di superalimenti come il cavolo e la spirulina, fonte di fibre, con vitamina D, meno di 3 grammi di carboidrati per porzione e 19 grammi di proteine vegetali
- Organic Chia Super Seeds MyProtein
- Tofu
- Avocado
- Latte d'avena
- Banana
- Frutti di bosco
- Fagioli
- Playlist morning brunch
Brunch vegano proteico: the sweet side of the brunch
Amanti della colazione dolce, questo momento è tutto vostro. Prepareremo uno smoothie e una pancake tower proteici in pochi minuti, da gustare in tutta calma.
Choco smoothie proteico
Per prima cosa prendi la banana sbucciata, tagliata a fette e congelata che hai sempre in frigorifero (ce l'hai, vero?) e mettila nel frullatore insieme a 150 ml di latte d'avena e 20 g di Vegan Protein Blend al cioccolato MyProtein.
Aziona il blender fino a quando non avrai ottenuto una consistenza soffice e spumosa, se invece vuoi uno smoothie più liquido aggiungi altro latte d'avena. Il topping perfetto? Il tuo biscotto preferito, sbriciolato.
Pancake proteici banana & cannella
Armati di una ciotola capiente e di una frusta. Riunisci, al suo interno,150 g di farina di tipo 1, 20 g di Vegan Protein & Greens MyProtein alla banana e cannella e 2 cucchiaini di lievito per dolci.
Mescola e aggiungi 230 ml di latte d'avena incorporando il tutto con la frusta. Scalda una padella antiaderente, ungila con poco olio e inizia a preparare i pancake girandoli a metà cottura con una spatola.
Impiatta la torre di pancake con marmellata ai frutti rossi, frutti rossi freschi e pasta di sesamo. Se vuoi esagerare guarnisci con sciroppo d'acero o di dattero.
Brunch vegano proteico: the savoury side of the brunch
Non se ne parla: dalle undici del mattino in poi per te esiste solamente il salato. Ecco come preparare l'avocado toast migliore della tua vita.
Pane proteico ai semi di chia
Metti ad ammollare, la sera precedente, 35 grammi di Organic Chia Super Seeds MyProtein in 160 ml d'acqua.
La mattina seguente impasta: 450 g di farina ai cereali, 70 g di farina 1, un cucchiaio e mezzo di lievito di birra disidratato, 1 cucchiaio di zucchero di canna, 2 cucchiaini di sale fino, un cucchiaio e mezzo d'olio, 2 cucchiai di latte d'avena, 300 ml d'acqua e il gel di semi di chia.
Cuoci nella macchina del pane azionando il programma per il pane ai cereali oppure impasta e lascia lievitare al caldo per un paio d'ore. Dopo il primo riposo Impasta nuovamente e distribuisci l'impasto nello stampo per il pane in cassetta ben oliato.
Lascia lievitare per un'ora e mezza e cuoci in forno a 220° per circa 40 minuti.
Cosa metto su quel pane?
Il non plus ultra è il tofu strapazzato condito con erbe miste, curcuma e un segretuccio: il sale kala namak che, naturalmente sulfureo, regala allo scrumbled tofu un aroma simile a quell'uovo. Poi guacamole e bacon vegano.
Come si prepara? Con la carta di riso brevemente ammollata, tagliata a strisce e spennellata con una marinatura a base di salsa di soia, salsa piccante, fumo liquido e olio di oliva. Poi in forno a 200° per 7-8 minuti. On side: fagioli al sugo.