Dalla scrittrice Myprotein Francesca Rizzi, studentessa in Chimica e appassionata di fitness.
Proprietà delle Bacche Di Goji
Le bacche di Goji sono dei piccoli frutti di colore rosso originari del Tibet, della Mongolia e delle regioni settentrionali della Cina.
Qui, nel corso degli ultimi millenni, sono state usate come pianta curativa, assumendo un ruolo importante nella medicina asiatica. Sono ritenute fonti di salute e giovinezza, tanto da essersi meritate il soprannome “frutto di lunga vita”.
Nella cultura occidentale, invece, le bacche di Goji hanno suscitato interesse solo negli ultimi anni. Le loro proprietà, che hanno trovato conferma nei numerosi studi scientifici, le hanno rese famose in tutto il mondo. Così tanto che sono diventate uno degli alimenti più di moda del momento.
Le bacche si differenziano in base alle foglie degli arbusti e il luogo di coltivazione.
Il Lycium Barbarum viene coltivato nella Cina settentrionale e in Tibet, ha foglie lunghe e strette. È la specie più diffusa, produce frutti dolci e di colore rosso.
Il Lycium chinese si trova nella Cina meridionale, ha foglie larghe e frutti dal sapore meno dolce.
Le bacche possono essere assunte sia come alimento sia come integratore e principio fisioterapico: sono moltissime le persone che le assumono per la loro ricchezza nutrizionale e i benefici che portano alla salute.
Vediamo meglio quali sono i principi nutritivi di questo alimento.
Valori nutrizionali
La maggior parte dell’energia data dalle bacche viene fornita dai carboidrati.
Contengono anche amminoacidi essenziali, ma non vanno considerate una buona fonte peptidica nelle diete vegane perché la quantità di amminoacidi, in percentuale, è molto bassa.
Benefici delle Bacche di Goji
Perché fanno bene al nostro organismo?
Sono molto apprezzate dagli sportivi in quanto costituiscono un ottimo multivitaminico naturale.
Essendo tutte vitamine presenti in natura hanno il grande vantaggio, rispetto a quelle sintetiche, di essere meglio assimilabili dal nostro corpo.
Una sola porzione di bacche di Goji (circa 30 grammi) contiene abbondanti quantità di vitamina A, utile per proteggere le mucose e contrastare problemi cutanei (come ad esempio l’acne), vitamina C, e tutte le vitamine del gruppo B, sali minerali, flavonoidi (potentissimi antiossidanti che garantiscono il funzionamento ottimale del fegato, del sistema immunitario e dei capillari e quindi sono un ottimo alleato contro le malattie cardiovascolari e degenerative) e carotenoidi, che garantiscono il buon funzionamento della vista, contrastano l’invecchiamento dei tessuti e ne favoriscono la crescita e la riparazione (per tale motivo questo frutto è usato anche con fini estetici, per la bellezza della pelle, delle unghie e dei capelli).
Queste proprietà sono più forti nelle bacche fresche perché quelle esiccate o in polvere, a causa della lavorazione e dell’esposizione ad agenti come luce e ossigeno, perdono molte proprietà e tendono a ossidarsi.
Molecole LBP
Una particolare caratteristica di questo frutto ha interessato molto la comunità scientifica: contiene delle molecole uniche nel loro genere. Si tratta di polisaccaridi coinvolti nei meccanismi antiossidanti, ma anche immunitari. Sono le molecole LBP (Lycium Barbarum Polysaccharides).
Gli LBP e l’alto contenuto di carotenoidi favoriscono un aumento dei globuli bianchi e rafforzano i fagociti, aumentando le difese del nostro organismo da agenti patogeni. Ne deriva che queste bacche costituiscono un valido aiuto per rafforzare il sistema immunitario, specialmente nelle stagioni autunnali e invernali, quando le basse temperature provocano un indebolimento delle difese immunitarie.
Tuttavia, quasi tutti gli esperimenti a riguardo sono stati svolti in vitro o sulle cavie, quindi non si sa ancora con certezza quale sia la giusta dose da assumere per beneficiare delle proprietà del Goji senza riscontrare effetti collaterali.
Come già accennato, le bacche di Goji sono anche chiamate “frutto della lunga vita”. Infatti, sono fra i frutti più ricchi di antiossidanti al mondo, che sono l’arma più potente contro i radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare. Questa caratteristica fa sì che siano molto apprezzati dalla medicina anti-age. In più, va ricordato che le popolazioni che abitano le valli Himalayane, che hanno sempre fatto largo uso di questo alimento, sono fra le più longeve al mondo.
Il potere antiossidante di un qualsiasi alimento o integratore può essere misurato tramite la scala ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity, capacità di assorbimento del radicale ossigeno), messa a punto dai professori Cao e Prior nel 1993. Questa scala determina la capacità di una sostanza antiossidante di rallentare la degradazione ossidativa di una molecola fluorescente. L’ORAC esprime la quantità di micromoli di antiossidanti in 100 grammi di una sostanza.
Applicazioni
Le bacche di Goji sono consigliate a chi vuole perdere peso perché, grazie al cromo e allo zinco, sono in grado di placare rapidamente ed efficacemente il senso di fame e aumentare il metabolismo. Sono ricche di antocianine, appartenenti alla famiglia dei flavonoidi. Come già spiegato sono dei potenti antiossidanti, hanno anche la capacità di contrastare l’accumulo di grasso, soprattutto nella zona addominale.
Sono un ottimo alimento per chiunque soffra di diabete: malattia che consiste nell’aumento del contenuto di glucosio nel sangue, che normalmente è regolato da insulina e glucagone, due ormoni prodotti dal pancreas. Infatti, nonostante siano molto nutrienti e ricche di polisaccaridi, hanno un indice glicemico (IG = valore con cui la glicemia aumenta in seguito all’assunzione di 50 grammi di zuccheri) pari a 28, quindi molto basso.
Bacche di goji controindicazioni
Le bacche di Goji sono state considerate dalla Commissione Europea per la vigilanza sulla sicurezza alimentare un integratore sicuro, ma come tutti i prodotti alimentari può avere delle controindicazioni.
Bacche di goji controindicazioni frequenti
Alcuni soggetti possono non tollerare questo alimento e reagire con nausea, vomito e problemi intestinali. Gli stessi sintomi si possono presentare se si usa in modo eccessivo. Può provocare reazioni allergiche alle persone con allergie alle Solanacee.
Sono sconsigliate alle donne in gravidanza o allattamento a causa delle alte concentrazioni di Betaina (che è coinvolta nella sintesi di DNA) e Selenio, che in grandi quantità può essere dannoso per l’organismo.
I nostri articoli dovrebbero essere utilizzati solo a scopo informativo e didattico e non sono destinati ad essere presi come consiglio medico. Se sei preoccupato, consulta un professionista della salute prima di assumere integratori alimentari o di apportare importanti cambiamenti alla tua dieta.