Proteine Del Riso
Il riso nonostante la modesta quantità di proteine contenuta (circa 7 grammi su 100), risulta offrire una qualità proteica migliore rispetto agli altri cereali, il valore biologico è tra i più alti nella sua categoria (secondo la FAO si aggira intorno a 69).
Di conseguenza, questo valore fa equilibrare l’apporto proteico reale che poi il corpo è in grado di assimilare (rispetto ad altri cereali); è importante ricordare come il valore biologico rappresenti un parametro di valutazione delle proteine che vengono introdotte nell’individuo attraverso l’alimentazione, più esso sarà alto e maggiore sarà la quantità, qualità ed il contenuto di aminoacidi essenziali presenti in un determinato alimento.
Benefici
Proprio dalle proteine del riso si è valutato di “creare” svariati integratori che con il tempo stanno affiancando le altre già note fonti proteiche presenti sul mercato.
1. Favoriscono la crescita muscolare
Come ogni integratore proteico, anche l’assunzione di proteine del riso è in grado di favorire la crescita e il mantenimento della massa muscolare (pur non avendo legami con il fattore di crescita insulino-simile IGF-1, a differenza delle Whey), possono quindi essere assunte sia durante il post-workout che durante l’arco della giornata per aumentare l’apporto proteico quotidiano.
2. Non contengono nè lattosio nè colesterolo
Le proteine del riso rappresentano una più che valida alternativa agli altri integratori proteici di tipo caseario, poiché sono senza lattosio oltre che senza colesterolo, derivano da fonti vegetali e di conseguenza sono adatte (così come quelle del pisello, seppur il gusto di quest’ultime sia più forte) a tutte quelle persone che hanno determinate intolleranze e/o conducono un regime alimentare di tipo vegano e/o vegetariano.
3. Contengono tutti gli aminoacidi essenziali
Dal punto di vista del profilo aminoacidico, le proteine del riso sono quasi totalmente equivalenti a quelle del siero di latte e della soia; esse contengono infatti tutti gli aminoacidi essenziali (e non) necessari per lo sviluppo e la riparazione muscolare e presentano circa 24 grammi di proteine su 30 grammi di prodotto, con un contenuto di fibre più che salutare (in quanto quest’ultime favoriscono lo svuotamento gastrico).
4. Facile assorbimento
Per quanto riguarda invece i tempi di assimilazione, è importante far presente che le proteine del riso sono tra tutte, le proteine non casearie più facilmente assorbite, il corpo utilizza infatti le proteine di riso più rapidamente rispetto ad altri tipi di proteine come quelle della soia o provenienti da altre fonti proteiche vegetali; ciò si traduce in un significativo miglioramento dei tempi di recupero e ricostruzione muscolare.
Per quel che riguarda la produzione e la lavorazione, solitamente (ma non è una pratica adottata da tutti i produttori!), le proteine del riso vengono “estratte” attraverso macinatura umida dei chicchi di riso integrale germogliati interi, questi processi brevettati dovrebbero prevedere anche la fermentazione, il filtraggio e la lavorazione enzimatica del prodotto.
Controindicazioni
Ad oggi non sono state riscontrate particolari controindicazioni ma vanno ovviamente valutate con attenzione eventuali allergie o intolleranze.
Gli effetti collaterali sono quasi sempre inesistenti e privi di interesse di analisi.
Un Consiglio Da Ricordare
Nelle proteine del riso integrale è presente, a differenza di quelle al riso brillato, l’aminoacido essenziale Triptofano.
Nell’acquistare le proteine del riso è quindi importante, se non fondamentale, controllare le dichiarazioni nutrizionali e gli ingredienti assicurandosi che il contenuto sia interamente composto (100%) da proteine del riso integrale senza l’aggiunta (purtroppo usanza comune) di altre proteine di origine vegetale in percentuali minori.
Proteine della Soia