Dalla scrittrice Myprotein Giorgia Baglio, ex atleta agonista e attualmente atleta di Bodybuilding (categoria Bikini).
Bacche di Acai
Eccomi di nuovo qui a parlarvi di uno dei Superfood per eccellenza! Nell’aspetto ricorda i mirtilli o piccoli acini di uva nera, all’interno ha poca polpa e un unico seme. Si tratta dell’Acai, anche detto uva di palma. Queste bacche sono un alimento stupefacente, scopriamo insieme il perché.
Le bacche di Acai sono prodotte da una palma molto grande che cresce spontaneamente nelle foreste pluviali del Centro e del Sudamerica. La pianta raggiunge fino a 15 metri di altezza e le sue foglie erano usate come coperture dei tetti delle abitazioni indios. Le notevoli proprietà di queste bacche sono note da sempre alla popolazione locale, tanto da essere tuttora ampiamente utilizzate nella farmacopea indigena.
La parola Acai deriva direttamente dalla lingua indios (Iwaca’i) e letteralmente si traduce con “frutto che piange”.
Probabilmente questo nome si riferisce al fatto che tale frutto espelle naturalmente una sostanza simile all’acqua. Il nome scientifico usato per indicare l’Acai è Euterpe Oleracea. Una bizzarra curiosità riguarda il termine Euterpe, noto nella letteratura greca perché associato alla musa della musica “colei che rallegra”.
Fanno Dimagrire? Benefici
A breve mi dilungherò con lusinghe e fronzoli vari, per ora mi limito a elencare qui di seguito alcuni benefici ricondotti all’utilizzo delle bacche di Acaì.
- Contribuisce al controllo perdita di peso
- Effetti anti-age
- Contribuisce ad incrementare l' energia e vitalità
- Contribuisce a migliorare la vita sessuale
Proprietà
Questo frutto è davvero incredibile! È più proteico di un uovo! Ogni 100gr di polpa contengono ben 8,1gr di proteine, 52,2gr di carboidrati, 44,2 gr di fibra, 32,5 gr di grassi (simili a quelli presenti nell’olio d’olia) , 260mg di calcio, 4,4 mg di ferro, 1002 U di vitamina A, è inoltre presente una lieve quantità di vitamina C, di acido aspartico e 319 mg di antocianina e altri antiossidanti.
Studi Scientifici
Premetto che le bacche di Acaì sono state scoperte relativamente da poco, più precisamente da quanto la ricerca etnobotanica li ha classicati come “i frutti più nutrienti della foresta amazzonica”. Uno studio ha rilevato che tra le popolazioni Caboclo, queste bacche sono il principale ingrediente della loro dieta.
L’elevata presenza di nutrienti energizzanti rende l’acaì una vera e propria riserva energetica. Riduce la sensazione di fame apportando pochissime kcal, pur contenendo un’altissima concentrazione di nutrienti.
Come Assumerle?
C’è da tenere in considerazione un fatto. Le bacche di Acaì sono un prodotto estremamente deperibile, per questo motivo vanno congelate repentinamente oppure spremute per estrarne il succo.
Le bacche fresche sarebbero l’ideale ma procurarsele non è semplice. Quelle congelate o essiccate sono un ottimo ingrediente da utilizzare in cucina, come spuntino, da aggiungere per esempio allo yogurt o nelle insalate!
I succhi o i concentrati sono prodotti validi, ma oltre ad essere particolarmente costosi bisogna sempre accertarsi che siano puri al 100%.
Le pillole e le polveri durano a lungo e sono sicuramente più semplici da assumere per chi necessita di dosaggi elevati. È tuttavia consigliato controllare bene la provenienza dei prodotti, poiché potrebbe trattarsi di prodotti non controllati dal Ministero della Salute o la cui origine non è rintracciabile.
Alcuni ricercatori consigliano di assumere L’Acaì assieme all’estratto di Guaranà. Questo binomio dovrebbe dimostrarsi una vera bomba energetica, particolarmente utile nella lotta contro i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, per non parlare dei suoi decantati benefici nel migliorare la concentrazione.
Controindicazioni
Sebbene non siano state riscontrate particolari controindicazione, è bene annotare quelle che risultano essere le più comuni. Dal momento che le bacche di Acaì contengono un’alta percentuale di fibre, potrebbero causare problemi intestinali.
Nei soggetti allergici ai fitochimici potrebbero generare reazioni respiratorie e cutanee. Ne è sconsigliato l’utilizzo in gravidanza o durante l’allattamento.
Conclusione
Concludo con poche e semplici parole. Le bacche di Acaì sono un Super Food. C’è davvero poco da fare. Ormai è una moda? Forse. Ma non è detto che tutte le mode siano effimere o superficiali. Alcune potrebbero rientrare nel filone giusto, e arrecarci tanti vantaggi.
Vi lascio con una curiosità sull’Acaì! In un’antica ricetta brasiliana, il succo di Acaì viene miscelato con lo sciroppo di guaranà per ottenere una bevanda estremamente energizzante!
[1] https://en.wikipedia.org/wiki/Açaí_palm
[2]http://www.antiagingclub.it/Prodotti/CONOSCIAMO-MEGLIO-LE-BACCHE-DI-ACAI.html?RwPag=true&pagina_ID=158
[3] http://www.my-personaltrainer.it/integratori/bacche-acai.html
[4]http://www.antiagingclub.it/Prodotti/CONOSCIAMO-MEGLIO-LE-BACCHE-DI-ACAI.html?RwPag=true&pagina_ID=158
[5]http://www.ilgiardinodegliilluminati.it/alimentazione_e_salute/bacche_di_acai.html
[6] http://www.ideegreen.it/bacche-di-acai-per-dimagrire-61831.html
[7] James, SD (2008-12-12). “‘Superfood’ Açaí May not Be Worth Price: Oprah’s Dr. Oz Says Açai Is Healthy but No Cure-all; Dieter Feels Ripped Off”. ABC News. Archived from the original on 19 December 2008. Retrieved 2008-12-30.
[8] “Studies force new view on biology of flavonoids”, by David Stauth, EurekAlert!. Adapted from a news release issued by Oregon State University