Yoga vs. Pilates: qual è la differenza?

Sentite che potreste avere bisogno di un po' di flessibilità in più o di una maggiore forza del core? Che siate culturisti o corridori, i benefici del pilates o dello yoga possono essere ciò che fa per voi.

Tuttavia, per un principiante, le due forme di esercizio possono sembrare piuttosto simili, il che può lasciare un po' confusi su quale corso scegliere di seguire. Quali sono quindi le differenze tra il pilates e lo yoga? Ce ne sono? Scopriamole insieme.

Caratteristiche e benefici dello yoga

Lo yoga è una disciplina millenaria indiana che apporta numerosi benefici al corpo e alla mente.

Si basa su posizioni precise in grado di donare nuovo benessere all'individuo e allo spirito, divenendo l'opzione ideale per chi insegue la meditazione, una maggiore flessibilità e un rimedio contro lo stress.

Tuttavia, è bene non lasciarsi ingannare dall'aspetto calmo dello yoga poiché ne esistono diverse tipologie che richiedono un'attività motoria molto intensa.

Cos'è e quali sono i benefici del pilates?

Il pilates è una disciplina nata in tempi relativamente più recenti, per la precisione nel XX secolo in Germania, con lo scopo di focalizzarsi sulla stabilità e forza dell'individuo.

Gli obiettivi principali del pilates sono quelli di rafforzare i muscoli del core e migliorare e correggere la postura, allungando e rafforzando i muscoli attraverso degli esercizi mirati eseguiti con dei piccoli attrezzi. I muscoli coinvolti sono infatti gli addominali, il bacino, i glutei e la schiena.

Tratti in comune tra yoga e pilates

Yoga e pilates hanno delle caratteristiche in comune quali il miglioramento della flessibilità, il rafforzamento muscolare e la regolazione della respirazione.

Sebbene entrambe le discipline si assomiglino in linea generale, ci sono numerose differenze da analizzare per poter scegliere la disciplina più adatta alle esigenze di ognuno.

Differenze tra yoga e pilates

Paesi e secoli d'origine diversi

Se questa non è una grande differenza, allora non sappiamo cosa lo sia. Lo yoga è stato sviluppato e ampliato nel corso di migliaia di anni. Infatti, è nato nell'India del nord circa 5.000 anni fa. È dunque molto lontano dalle lezioni tenutesi nei centri locali che conosciamo oggi.

Il pilates, invece, è nato "solo" circa 100 anni fa, inventato da un uomo chiamato Joseph Pilates, originario della Germania. È stato concepito per la riabilitazione, un'attività che ancora oggi viene utilizzata dagli atleti.

Il modo in cui si respira fa la differenza

Prima di entrare nel merito, chiariamo una cosa: la respirazione è importante sia nello yoga sia nel pilates, ma il modo in cui viene effettuata è leggermente diverso. Per lo yoga e il pilates, la respirazione è importante mentre ci si muove attraverso le diverse posizioni: il vostro istruttore di solito vi guiderà su quando respirare durante ogni esercizio.

Ecco dove differiscono. L'insegnante di yoga di solito vi chiederà di respirare dalla pancia. Questo serve anche per aiutare a raggiungere uno stato più calmo e meditativo, concentrandosi su ogni respiro in entrata e in uscita.

Nel Pilates, poiché spesso è necessario impegnare il core, l'istruttore vi chiederà di respirare maggiormente nel petto e nella schiena, piuttosto che nella pancia. Questa è chiamata respirazione laterale.

Lo yoga è più spirituale

Questa è sicuramente una delle maggiori differenze tra i due corsi. Volete un'esperienza meditativa che lavori sulla flessibilità e calmi la mente? Allora optate per un corso di yoga.

Se invece volete attivare i muscoli, lavorare sull'equilibrio o focalizzarvi sul recupero in seguito ad un infortunio senza meditazione, allora probabilmente il Pilates fa al caso vostro.

Il pilates usa le macchine

Prima di confondersi, sia lo yoga sia il pilates si svolgono in gran parte su tappetini ed entrambi possono essere praticati senza alcuna attrezzatura.

Mentre lo yoga si basa completamente sull'uso del proprio peso corporeo, il pilates può anche prevedere l'uso di speciali macchine per la resistenza. Ricordiamo che il Pilates è più incentrato sul condizionamento del corpo, mentre lo yoga può essere più meditativo.

Queste macchine sono chiamate reformer e vengono utilizzate per migliorare la forza, l'equilibrio, correggere gli squilibri o favorire il recupero di lesioni, proprio come previsto dai principi del pilates.

Le lezioni di yoga possono essere molto diverse

Come ci si può aspettare da qualcosa che si è sviluppato nel corso di migliaia di anni, esistono diversi tipi di yoga. Alcuni corsi sono più incentrati su movimenti calmi e meditativi, mentre altri si concentrano sul condizionamento del corpo e optano per un corso più veloce e sudato, come l'hot yoga che viene praticato in una stanza molto calda.

Il pilates non tende a differire molto da una lezione all'altra: si eseguono movimenti che si concentrano sulla forza del core e sul condizionamento di tutto il corpo. Ciò non significa che non sia cambiato dagli anni '20. Sono stati sviluppati nuovi movimenti per trattare i sintomi della vita moderna, come lo stare seduti alla scrivania tutto il giorno.

Sia per lo yoga che per il pilates, l'aspetto più importante che cambierà la natura della lezione è l'istruttore. Assicuratevi che la persona che vi insegna sia qualificata per condurre il tipo di lezione che desiderate e che abbia esperienza.

Conclusione

Infine, pensate a ciò che volete ottenere dalla lezione: volete sudare? Provate l'hot yoga o una lezione di pilates ad alta intensità. Volete rilassarvi e connettervi con voi stessi a un livello superiore? Provate una forma di yoga più meditativa. Sebbene entrambi i corsi possano essere molto diversi tra loro, possono apportare numerosi benefici, sia mentali che fisici, quindi prendete un tappetino e provate il vostro corso locale.