Dallo scrittore Myprotein Alberto Baduini, studente in Fisioterapia.
Sudare Fa Dimagrire?
Sudare fa dimagrire? Lo scopriremo con questo articolo. È abbastanza comune valutare l’intensità della propria seduta di allenamento in base a quanto sudiamo e per certi aspetti essere orgogliosi del proprio sforzo in base a quanto i nostri vestiti siano inzuppati di sudore.
Questo è un mito che, nell’ambito del fitness, è duro a morire e si basa su delle considerazioni non fondate.
Analizziamo perciò la cosa da un punto di vista più scientifico per capire se questa convinzione sia fondata o meno.
L'Omeostasi
Sudare fa dimagrire è un concetto così diffuso che molto spesso viene preso per vero. Vediamo in dettaglio perchè questo concetto non Il sudore è un meccanismo che il nostro corpo mette in atto allo scopo di avere una adeguata omeostasi.
Per omeostasi si intende il mantenimento dei parametri fisiologici, quindi temperatura, acidità, quantità di ossigeno nel sangue, ecc.
Il corpo dispone di numerose vie metaboliche il cui fine è quello di regolare questi parametri, in risposta a stimoli esterni o interni, al fine di mantenere questi valori il più possibile identici a quelli ideali (ovvero quelli fisiologici).
Il sudore è una risposta ad un aumento della temperatura. Quando ci alleniamo e svolgiamo un qualsiasi tipo di sforzo il nostro corpo mette in atto delle vie metaboliche il cui scopo è la produzione di energia. Il substrato utilizzato, frequentemente il glucosio, viene degradato per produrre energia.
Substrato energetico
Come altri prodotti si ha anche l’acqua e altre sostanze di scarto. Nel processo di produzione energetica si va ad impiegare energia chimica (substrato energetico) per trasformarla in altre forme di energia spendibili dalle fibre muscolari per effettuare il lavoro necessario.
Il passaggio tra queste trasformazioni energetiche però non permette di degradare il substrato e produrre energia che si trasforma completamente in lavoro. Parte di questa energia iniziale viene dissipata sotto forma di calore.
Questo “spreco” energetico è ancora più marcato nel metabolismo terminale ovvero nella catena di trasporto di elettroni. Questa impiega ossigeno e composti organici ridotti (che hanno acquistato elettroni) e tramite una catena di trasporto di elettroni si genera un flusso tra l’esterno e l’interno della membrana mitocondriale.
Questo flusso di elettroni viene immagazzinato sotto forma di ATP ma non completamente. Questo processo infatti rappresenta una via metabolica aerobica che permette di produrre la massima quantità di energia partendo dal substrato. È anche vero però che una buona parte di questa energia viene dissipata sotto forma di calore.
È per questo motivo che durante gli esercizi di tipo aerobico si tende a sudare molto. Il calore dissipato va ad aumentare la temperatura corporea ed al fine di preservare l’omeostasi il corpo produce sudore. Il sudore è sostanzialmente acqua.
L’acqua espulsa assorbe parte dell’energia termica (il calore) del corpo ed effettua un passaggio di stato trasformandosi in vapore acqueo.
Questo passaggio di stato implica che dei legami tra le molecole di acqua vengano rotti e per fare questo c’è bisogno di energia. Questa energia è proprio fornita dal calore che il corpo dissipa. In conclusione la trasformazione di acqua in vapore acqueo permette di dissipare il calore in eccesso nel corpo.
Effetto Dimagrante?
Da quanto appena descritto si evince che il sudore fa dimagrire è solo un mito. Infatti, il sudore è solo una risposta omeostatica e non un fenomeno in risposta alla ossidazione lipidica. Ad esempio durante esercizi anaerobici la dissipazione di calore è minore ma questo non significa che non sia ha un effetto termogenico.
Al contrario l’esercizio anaerobico si è dimostrato superiore a quello aerobico nella ricomposizione corporea. Uno studio dimostra come due gruppi di soggetti sono stati sottoposti alla stessa dieta ma ad esercizio fisico diverso.
Un gruppo esercizio aerobico ed un gruppo esercizio anaerobico.
Dopo delle settimane si è verificato che il gruppo aerobico aveva perso più peso di quello anaerobico.
Analizzando però la qualità del tessuto perso si è notato che questi avevano perso sia massa grassa che magra. Al contrario il gruppo anaerobico aveva perso una quantità di massa grassa simile ma aveva aumentato la propria massa magra.
Questo si traduce in un metabolismo aumentato ed in una migliore composizione corporea.
Quando Sudare Può Essere Utile?
Ora che abbiamo visto che Sudare fa dimagrire è solo un detto, vediamo se la sudorazione ha tuttavia altri effetti benefici. Ci sono certi casi in cui alcune persone sono soggette ad avere ritenzione idrica sottocutanea in certi punti del corpo. in questo caso una maggiore sudorazione locale permette di espellere più facilmente i liquidi sottocutanei ed avere quindi un migliore risultato estetico.
Questo però non significa che viene bruciato più grasso, significa solo che si è espulsa acqua dai pori.
Conclusione
Come abbiamo visto con questo articolo, il sudore fa dimagrire è solo un mito e non ha alcun fondo veriditiero. L'allenamento e seguire una alimentazione corretta sono la chiave per dimagrire. Tuttavia, è anche vero che una buona sudorazione permette di migliorare la ritenzione idrica.
I nostri articoli dovrebbero essere utilizzati solo a scopo informativo e didattico e non sono destinati ad essere presi come consiglio medico. Se sei preoccupato, consulta un professionista della salute prima di assumere integratori alimentari o di apportare importanti cambiamenti alla tua dieta.