Dallo scrittore Myprotein Sergio Chisari, personal trainer certificato e atleta (sergiochisarifitness.com).
Eliminare Le Smagliature
Le smagliature (striae distensae il termine scientifico coniato alla fine del 1700) sono delle alterazioni del derma (cioè della pelle) riscontrabili spesso tanto nelle donne quanto negli uomini a seguito di alterazioni ormonali che si verificano generalmente durante lo sviluppo puberale.
A livello visivo si presentano come degli avvallamenti longitudinali della cute intervallati da strisce di cute sana.
A livello organico, sono causate da un allungamento della pelle che supera la capacità dell’elastina* di aiutare la cute ad allungarsi e contrarsi a seconda delle tensioni senza subire traumi e lacerazioni. Nella fase iniziale della loro formazione, quella infiammatoria, hanno colore roseo, nella fase finale, quella cicatriziale, assumono la definitiva colorazione bianco-perlacea.
Anche la localizzazione è generalmente diversa in base al sesso: nell’uomo possono formarsi nella zona lombo-sacrale, nella zona addominale, sul torace e sui glutei; nella donna in genere sui glutei, sull’addome, sui seni ed interno coscia.
Sono specificamente dei veri e puri inestetismi, quindi non lesive o nocive per la salute: è buona norma però cercare di prevenirle o recuperarle, per quanto sia possibile.
Il collagene e l’elastina sono le fibre che compongono il tessuto connettivo del derma : il primo è organizzato in fasci molto resistenti alla trazione, la seconda si ramifica formando un reticolo e presenta notevoli proprietà elastiche. La comparsa delle smagliature è praticamente determinata da una grave alterazione di entrambe le fibre
Esiste una cura anti-smagliature?
Non esiste una terapia che curi le smagliature, quindi la prevenzione è l’unico rimedio che ne eviti la formazione: la cosmesi può aiutare ad attenuare le smagliature in via di formazione o appena formatesi, mentre la chirurgia estetica può intervenire in maniera più o meno efficace a seconda delle dimensioni delle stesse e della tempestività con cui si interviene.
La cosmesi interviene a ritrovare un equilibrio stimolando il derma, e lavorando sui princìpi attivi che aiutano a “riparare” e “riorganizzare” le fibre danneggiate, attraverso alcune vitamine ed estratti di olii vegetali.
Riassumiamoli qui brevemente
- Vitamina A, E, C.
- Olii e burri vegetali : burro di karitè, olio di mandorle dolci, aloe vera in gel, succo di limone, olio essenziale di lavanda, olio di semi di lino, olio di cocco.
Esistono in commercio molti prodotti, in crema o in gel, ricavati da queste sostanze naturali. Vanno tutti applicati topicamente e con molta costanza, massaggiando la zona interessata per mantenere sempre attiva la microcircolazione nei tessuti dell’area.
Alimentazione
Ristabilire nell’organismo le carenze di collagene ed elastina è possibile seguendo una dieta alimentare che ripristini queste due proteine. La malnutrizione è, infatti, spesso, una delle concause, se non quella principale, della formazione delle smagliature.
Ricordiamo quali sono gli elementi che non dovrebbero mai mancare nel nostro regime alimentare per la loro prevenzione.
- Acidi grassi polinsaturi, presenti nel gruppo omega 3
- Zinco e selenio, elementi antiossidanti
- Vitamine A, PP, C, B2, E
- Amminoacidi
- Acqua
- Coenzima Q10, anch’esso antiossidante
I cibi in cui ritrovare queste sostanze? Uova (il tuorlo d’uovo è un concentrato naturale di acidi grassi essenziali, coenzima Q10, amminoacidi, zinco, vitamine del gruppo B, mentre l’albume è ricco di acido ialuronico); carne (zinco), pesce (omega 3); latte e derivati (vitamine dei gruppi B, A); grassi e semi oleosi (vitamina E, omega 3); frutta e ortaggi (vitamine, acqua)
Ricapitolando: una dieta povera di grassi saturi e ricca di verdure, cereali integrali, yogurt, legumi, di acidi grassi essenziali contenuti nel pesce (soprattutto azzurro, come alici, sardine, sgombro) e nell’olio extra vergine di oliva, di vitamina C ed altre importanti come A, B , E concorreranno alla prevenzione delle smagliature
Altri consigli?
- Evitare diete troppo drastiche: ingrassare o dimagrire troppo rapidamente può ridurre pericolosamente l’elasticità della pelle (per non parlare dell’effetto “fisarmonica” dovuto a continui sbalzi di forma causati da periodi di diete alternati a periodi di recupero del peso)
- Bere molta acqua; lo stato di idratazione della pelle passa anche e soprattutto da un ottimo apporto idrico giornaliero. Beviamone almeno 1 litro e mezzo al giorno
- Non fumare
- Praticare attività sportiva, perché aiuta a mantenere elastici e tonici i tessuti
Esercizi Per Le Smagliature
Come detto in precedenza, non esistono metodi definitivi per risolvere i problemi relativi a smagliature già evidenti e cicatrizzate; però i loro inestetismi possono certamente essere attenuati con esercizi fisici mirati a tonificare i tessuti delle aree colpite, per rassodarli e renderli più elastici. Vediamone alcuni che possono essere svolti sia a casa che in palestra.
1. Squat
Appoggiate la schiena al muro, piegate le gambe in posizione di squat, come se vi foste seduti, e mantenete la posizione il più a lungo possibile (almeno 30 secondi).
2. Fore arm push up
Anche questo esercizio va eseguito, come il precedente, in isometria (tensione senza accorciamento o allungamento) quindi in posizione di push up a terra, gambe ben tese, punte dei piedi a terra per sollevare il corpo, addominali contratti, posizionatevi sugli avambracci, testa rivolta verso il basso: mantenete la posizione almeno per 30 secondi.
3. Single leg row
Da posizione eretta, spostate il busto in avanti, contemporaneamente portando all’indietro una gamba tesa, quindi mantenete l’equilibrio. Resistete il più possibile, almeno 30 secondi, e poi ripetete con l’altra gamba. L’esercizio stimola inoltre l’equilibrio, è infatti utile per la propriocezione oltre che per il rafforzamento della mobilità articolare del piede.
4. Side plank
Sdraiati su un fianco, gambe ben tese, sollevare il corpo in diagonale mantenendosi in equilibrio sul gomito e tenendo a terra il piede sul lato in appoggio. Mantenete la posizione per almeno 30 secondi e poi ripetete dall’altro lato. Potete anche apportare una variante, sollevando il ginocchio del fianco che poggia a terra, e portandolo al petto per 10 volte.
5. Hip thigh raise
Sdraiati a terra, tenere piegate le gambe; successivamente tendete una delle due gambe, mantenendola in linea con l’altra. Tramite il tallone della gamba piegata, spingete fino ad innalzare il bacino a formare con la gamba tesa un angolo, di 45 gradi, del busto con il pavimento. Ritornate alla posizione di partenza e ripetete con l’altra gamba.
6. Press and twist crunch
Sdraiati a terra, gambe leggermente sollevate, eseguite un crunch; nell’avvicinare il busto alle gambe, tenetene una tesa e l’altra piegatela e portatela al petto, mentre il busto si flette (twist) in direzione della gamba flessa. Ripetete per 20 volte alternando senza fermarsi.
Buon lavoro!