Il dolore alle anche è sicuramente una grave problematica. Le anche sono l’articolazione che connette il bacino alle cosce. La testa del femore viene accolta nell’acetabolo (o cotile) formando una enartrosi. Ovvero, una di- artrosi (articolazione dotata di movimento) in cui un capo articolare a forma di sfera viene accolto in un capo articolare a forma di cupola.
Le enartrosi sono i tipi di articolazione che permettono la maggior libertà di movimento; non a caso le enartrosi caratterizzano i cingoli scapolare e pelvico.
La libertà di movimento però deve essere limitata in quanto una eccessiva escursione potrebbe danneggiare l’articolazione. Per questo motivo ci sono numerosi legamenti che limitano un eccessivo grado articolare delle anche.
Affinchè i capi ossei si muovano è necessario che i muscoli spostino questi e nelle anche si inseriscono muscoli molto potenti, voluminosi e costantemente utilizzati.
Affinchè i muscoli possano muovere le ossa è necessario che questi si colleghino fisicamente con femore e bacino e per questo esistono i tendini ovvero strutture formate da collagene di tipo 1 avvolto a spirale la cui resistenza alla trazione è superiore a quella dell’acciaio.
Movimento
Tutto questo meccanismo è regolato su rapporti anatomici e si deve inoltre adattare a rapporti dinamici dati dal movimento e da un eventuale ulteriore carico. Tutto questo non deve però far pensare che ogni movimento è pericoloso e la scelta migliore è evitare di sollecitare le articolazioni.
La situazione in realtà è l’opposto di quanto tutto questo sistema si è evoluto con lo scopo di permettere il movimento. Utilizzando il corpo secondo le regole che lo caratterizzano permette la salute di questo.
Il dolore è una reazione che il nostro corpo subisce in seguito a determinati stimoli. Nella maggior parte dei casi questa reazione fisiologica (e a volte non fisiologica) induce delle modificazioni.
Il dolore non è un qualcosa di inutile ma piuttosto si può intendere come un meccanismo del corpo di salvaguardare se stesso.
Sicuramente il dolore è un qualcosa di fastidioso e al fine di far del bene al proprio corpo e godere della possibilità (non scontata) di muoversi è bene evitarlo.
Cause e rimedi
Le cause del dolore alle anche sono molteplici. Alcune sono caratteristiche delle anche mentre altre sono cause a cui possono rispondere tutti i tipi di articolazione.
Vediamo ora le cause più frequenti e i rimedi per prevenire e curare il dolore alle anche.
Danno fisico
Quando le cellule vengono danneggiate queste rilasciano dei componenti della loro membrana plasmatica che innescano una cascata di reazioni che porta alla risposta flogogena (infiammazione) .
Inoltre, alla formazione di sostanza che innescano la risposta nocicettiva (dolore). Danneggiare una parte del corpo significa danneggiare delle cellule e in ultimo produrre sostanze nocicettive.
In caso di contusioni potrebbe essersi verificato un danno fisico a carico della articolazione dell’anca e questa potrebbe essere la causa del dolore. Il rimedio a questa condizione potrebbe essere il riposo e il progressivo recupero del movimento, appena possibile e nei limiti del dolore.
Artrosi o altre patologie degenerative
Uno stato di infiammazione cronica può portare all’espressione di certi geni presenti nel nostro DNA e in ultimo andare a alterare la normale fisiologia del corpo (la causa di patologie degenerative non è unicamente questa ma probabilmente questa è la più comune e meno compresa).
di questo fenomeno sono vittime per prime le articolazioni che, soggette a costanti stress meccanici, si impoveriscono delle varie componenti che garantiscono la fisiologia articolare.
Si verificano quindi eccessivi stress meccanici su strutture non adatte a sopportare questi carichi e in ultimo questi stimoli si traducono anche nel dolore. se ci si trova in questa circostanza è assolutamente importante andare da un medico competente.
Movimenti scorretti
Come descritto nella parte introduttiva i legamenti servono a limitare movimenti che altrimenti potrebbero risultare nocivi. Capita però che nel muoversi si incorra ugualmente in movimenti eccessivi, i legamenti (si spera) fanno il loro dovere e l’articolazione rimane sana o minimamente danneggiata.
Questa escursione articolare eccessiva però innesca delle reazioni nel tessuto che in ultimo portano alla produzione di sostanze nocicettive e quindi dolore. in questo caso un buon rimedio potrebbe essere dello stretching e del movimento nel rispetto del dolore in modo da favorire lo smaltimento di queste sostanze.
Squilibri muscolari
Le anche sono composte da moltissimi muscoli, estrinseci ed intrinseci. Quelli estrinseci servono a permettere il movimento mentre quelli intrinseci (più profondi) hanno per lo più una funzione stabilizzatrice.
Rafforzare la muscolatura intrinseca significa mantenere dei buoni rapporti tra i capi articolari e in ultimo previene il dolore da stress meccanico. Una buona idea potrebbe essere lavorare sugli svariati movimenti che l’anca consente senza eseguire esclusivamente gli stessi movimenti ogni giorno.
I nostri articoli dovrebbero essere utilizzati solo a scopo informativo e didattico e non sono destinati ad essere presi come consiglio medico. Se sei preoccupato, consulta un professionista della salute prima di assumere integratori alimentari o di apportare importanti cambiamenti alla tua dieta.