La dieta della zuppa è un tipo di alimentazione in cui la maggior parte dei pasti è costituita da una zuppa. Adatta non solo agli amanti delle zuppe, questa impone un rigido controllo delle calorie e può provocare una rapida perdita di peso nel breve termine.
Il seguente articolo si propone di esplorare le diverse diete a base di zuppa, delineandone i pro e i contro per aiutarvi a capire se una di queste possa fare al caso vostro.
Cos’è la dieta della zuppa?
Si tratta di una dieta di breve durata utile per dimagrire velocemente. Le diete a base di zuppa, della durata media di 5-7 giorni, non sono pensate per essere seguite a lungo termine (soluzione sostenibile per perdere peso in modo salutare), e si hanno scarsi riscontri scientifici sulla loro efficacia.
Sebbene alcuni abbiano riferito una notevole perdita di peso, si tratta perlopiù di peso dell’acqua, che tornerà non appena si ricomincia a seguire un normale regime alimentare.
Dieta della zuppa di cavolo
Tra le diete della zuppa, la più diffusa è quella a base di cavolo. Dura 7 giorni e il piano alimentare consiste in una zuppa vegetale composta da cavolo e altre verdure a basso contenuto di carboidrati. Oltre alla zuppa, sono previsti anche altri alimenti a basso contenuto di calorie, come il latte scremato e la verdura a foglia verde.
La dieta della zuppa di cavolo è stata descritta da Mayo Clinic, uno degli ospedali più importanti al mondo, come una tendenza dietologica che non andrebbe seguita a lungo. Si tratta di una dieta a basso contenuto di calorie che scarseggia di diversi nutrienti, il che comporta una diminuzione dei livelli di energia.
Inoltre, la sua natura a bassissimo contenuto di carboidrati è destinata a farvi sentire molto stanchi, mentre la mancanza di proteine rischia di lasciarvi una sensazione di insazietà.
Potrebbe persino causare un aumento della flatulenza, e dopo 7 giorni di pasti a base di cavolo, è molto probabile che non vogliate vederne mai più in vita vostra.
Dieta della zuppa di fagioli
La zuppa di fagioli è fatta con funghi, peperoni, pomodori e fagioli pinto. È stata concepita da Michael Gregor, autore di un celebre libro di salute e benessere, in cui si raccomanda di mangiare zuppa di fagioli due volte al giorno e di eliminare tutti gli oli con grassi derivati da noci e avocado. Il resto dell’alimentazione dovrebbe essere a base di cibi di origine vegetale.
Se da un lato la dieta incentiva il consumo di alimenti vegetali, che forniscono una serie di benefici per la salute, non ci sono prove scientifiche a sostegno della sua efficacia in termini di benessere. Inoltre, una dieta a base di zuppa probabilmente non sarà sufficiente a saziarvi, il che non è un bene per la salute sia fisica sia mentale.
Dieta del brodo di pollo
Questa dieta consiste nel consumare brodo di pollo a ogni pasto, fatta eccezione per la colazione, e dura 7 giorni. A colazione potete scegliere tra cinque alternative a basso contenuto di calorie: latte e yogurt senza grassi, formaggio magro, pane o cereali integrali e frutta fresca.
La dieta da seguire nell’arco della giornata prevede porzioni ridotte di brodo di pollo a intervalli frequenti. Si afferma che ciò dovrebbe farvi sentire sazi. Poiché il pollo contiene proteine, che hanno un notevole effetto sul senso di sazietà, esistono prove a suggerirne il funzionamento. Tuttavia, il brodo contiene poche calorie, e ciò non aiuta a incrementare i livelli di energia.
Il brodo contiene anche un mix di verdure quali carote, rape, broccoli e cavolo nero, in grado di fornire una serie di micronutrienti.
Dieta della zuppa chetogenica
Si tratta di una dieta povera di carboidrati e ricca di grassi che ha lo scopo di indurre la chetosi, processo nel quale l’organismo sfrutta i chetoni come fonte di energia in assenza dei carboidrati. I sostenitori della dieta chetogenica affermano che questa può aumentare la perdita di grasso mantenendo la massa muscolare.
La dieta della zuppa chetogenica fornisce 1200–1400 calorie al giorno e limita il consumo quotidiano di carboidrati a 20 grammi. Tra gli altri alimenti da limitare ci sono frutta a guscio, latticini e dolcificanti artificiali.
Il piano alimentare consiste in quattro ciotole di zuppa chetogenica, una colazione ricca di grassi a base di uova, burro, bacon e avocado, più uno spuntino a basso contenuto di carboidrati. Per la sua preparazione, la zuppa include ingredienti quali pollo, bacon, olio d’oliva, funghi e altre verdure a basso contenuto di carboidrati.
Quali sono i potenziali benefici?
Seguire una dieta a base di zuppa per qualche giorno potrebbe fornire alcuni benefici potenziali, ad esempio un maggior consumo di verdure e di conseguenza un miglior apporto di macronutrienti. Una dieta a base di zuppa, inoltre, può avviare o accelerare il processo di dimagrimento.
Le diete a base di zuppa possono incrementare il consumo di verdure Le verdure contengono tutta una serie di micronutrienti, che svolgono un ruolo importante nel mantenimento di una buona salute. Tuttavia, nel caso di molte diete a base di zuppa, e ciò vale sopratutto per quella di cavolo, si tende a rinunciare a una vasta gamma di micronutrienti essenziali.
Si raccomanda perciò di integrare le diete della zuppa con un multivitaminico.
Potrebbero contribuire a un maggiore senso di sazietà
Grazie al contenuto di verdure, le diete a base di zuppa potrebbero aumentare il vostro apporto di fibre.Le fibre sono in grado di rallentare la digestione e tenere sazi più a lungo, anche se a tal scopo sono preferibili alimenti a elevato contenuto di proteine oltre che di fibre.
Ciononostante, le diete a base di zuppa presentano un contenuto calorico molto basso: ecco perché seguendole si tende a perdere peso. Con determinate diete a base di zuppa diventa difficile raggiungere il fabbisogno minimo di calorie consigliato per una donna (1200 al giorno).
Se seguite una dieta con meno di 1200 kcal al giorno, potete aspettarvi un calo drastico dei vostri livelli di energia.
Perderete peso (nel breve termine)
Le diete a base di zuppa non costituiscono un regime alimentare da sostenere a lungo termine, ma vi aiuteranno a dimagrire velocemente. Potrebbero essere utili come punto di partenza per iniziare a perdere qualche chilo.
È infatti dimostrato come un’iniziale perdita di peso possa essere fonte di motivazione e incoraggiamento per attenersi a una dieta dimagrante nel lungo termine. Ricapitolando, un piano alimentare a breve termine come quello a base di zuppa può rappresentare un buon inizio, a patto che una volta terminato cominciate a consumare pasti più bilanciati.
Ci sono potenziali controindicazioni?
Nonostante le diete a base di zuppa possano favorire la perdita di peso nel breve termine, molto spesso presentano più svantaggi che vantaggi.
Le diete a base di zuppa possono essere ricche di sale
Al fine di risultare saporite, spesso le zuppe contengono molto sale. La razione giornaliera raccomandata di sale è pari a 6 g, che corrisponde a circa un cucchiaino. Per farvi un’idea, alcune zuppe in lattina contengono 2-3 g di sale a porzione.
Ciò significa che una zuppa potrebbe bastare a farvi raggiungere metà della razione giornaliera raccomandata di sale, rendendo tale dose molto più facile da superare.
Sono povere di proteine
Per mantenere la massa muscolare magra è necessario assumere una certa quantità di proteine, le quali favoriscono tutta una serie di importanti benefici per la salute, tra cui la prevenzione degli infortuni, la forza e il controllo del metabolismo. La RDA (dose giornaliera raccomandata per soddisfare le esigenze nutrizionali di base) di proteine è pari a 0,8 g/kg, che sono difficili da ottenere seguendo certe diete a base di zuppa.
Quindi, nonostante alcune di queste diete contengano più proteine di altre, non sono la scelta migliore se state cercando di incrementare l’apporto proteico e sviluppare la muscolatura.
Regole per una dieta salutare a base di zuppa
Se adorate le zuppe e siete dell’idea che, nel breve termine, una dieta a base di esse possa fornire una buona spinta motivazionale per cercare di dimagrire, esistono modi per renderle più salutari.
Optate per una durata breve
Seguire una dieta a basso contenuto di calorie che scarseggia di tanti nutrienti alla lunga può rivelarsi nocivo per la salute. Per evitare carenze nutrizionali, fate in modo che la dieta non duri più di 7 giorni.
Includete delle proteine nella vostra zuppa
Al fine di preservare la massa muscolare magra, importante per la forza e il metabolismo, includete nella vostra dieta una zuppa contenente proteine, ad esempio il brodo di pollo. La RDA per le proteine è pari a 0,8 g/kg, e il petto di pollo tipicamente ne fornisce 40 g.
Conclusione
La dieta della zuppa non è una soluzione sostenibile nel lungo termine per dimagrire. Gran parte dei chili che vengono persi sono riconducibili al peso dell’acqua: chili che ritorneranno non appena avrete ricominciato a seguire una normale alimentazione.
Per mantenere i risultati ottenuti sul lungo periodo, è consigliabile seguire un piano alimentare sostenibile e perdere peso a un ritmo costante. Tuttavia, una dieta a base di zuppa di breve durata potrebbe incentivare il vostro programma di dimagrimento e offrirvi la motivazione per aderire a un regime salutare a lungo termine.
Claire è una dietista registrata presso l' Academy of Nutrition and Dietetics e una coach certificata per la salute ed il benessere presso la International Consortium for Health and Wellness Coaching. Si è laureata in Scienze Biologiche e ha conseguito un master in Nutrizione e Dietistica presso l' Università di Pittsburgh.
Appassionata di cibo e fitness, adora usare la sua esperienza per aiutare gli altri a raggiungere i proprio obiettivi di benessere e salute.
Claire è anche una istruttrice di ciclismo. Nel tempo libero ama correre e fare yoga. Quando non è impegnata ad allenarsi, tifa le squadre sportive della sua città Pittsburgh, oppure cucina con la sua famiglia.
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